Sempre più importante ed allo stesso tempo delicato, il tema dell’isolamento acustico delle abitazioni e la sua progettazione risulta fondamentale per garantiva il comfort all’interno della propria abitazione.
L’argomento dell’acustica interessa a molti settori:
– Chi ha acquistato un’abitazione di nuova costruzione ma l’isolamento acustico è insufficiente (si sentono i vicini parlare, i passi degli inquilini del piano di sopra, rumore degli scarichi o della centrale termica)
– A chi è disturbato da vicini, locali pubblici (misura e verifica se il rumore supera i limiti consentiti dalla legge)
– Ai gestori di locali pubblici, intrattenimento e in genere per chi avvia una attività commerciale (redazione della relazione di Impatto Acustico richiesta dal Comune, consulenze di parte in contenziosi etc.)
– Ai progettisti, direttori dei lavori e imprese di costruzione (redazione di Clima Acustico e Impatto Acustico richiesti dalla Pubblica Amministrazione per progettare e collaudare i Requisiti Acustici Passividegli edifici, consulenze in provvedimenti giudiziari intrapresi dai compratori etc.)
– Alle Pubbliche Amministrazioni (redazione di piani di zonizzazione acustica, piani di bonifica etc.)
Le legge quadro è la n°447/95 per l’acustica in generale, mentre per la progettazione dell’isolamento acustico di un edificio è il DPCM 5/12/1997: il Tecnico Competente in Acustica Ambientale (TCAA) ha inoltre come normativa di riferimento
I regolamenti sulle emissioni sonore sono individuati dal piano di zonizzazione acustica del comune che applica i decreti attuativi della legge quadro sull’inquinamento da rumore e divide il proprio territorio in zone di rispetto acustico. Ma l’aspetto più stringente della legge sull’inquinamento sonoro è quasi sempre la richiesta del rispetto del limite differenziale sul rumore della zona senza l’attività presente (detto tecnicamente livello residuo, o molto meno meno propriamente ‘rumore di fondo’ perchè tale nome si da al valore L95 usato a volte in dibattito civilistico) che è pari a 5 dB di giorno e 3 dB di notte (oggi si applicano gli stessi limiti del DPCM 14/11/1997 anche nelle cause civili, misurando il livello sonoro equivalente in presenza e in assenza della sorgente disturbante).

Lo studio offre:
• Analisi e valutazione di clima acustico (realizzazione di nuova abitazione)
• Analisi e valutazione di impatto acustico (apertura di nuova attività es. bar o locale)
• Verifica previsionale dei requisiti acustici passivi degli edifici in fase di progetto
• Stesura di piani di zonizzazione acustica del territorio
• Interventi di ristrutturazione acustica (abitazioni, locali, edifici pubblici, scuole)
• Verifica in opera dei requisiti acustici passivi degli edifici(isolamento acustico di pareti e facciate, isolamento dai rumori di calpestio, isolamento da rumori di impianti e macchinari)
• Progettazione di interventi di isolamento acustico per la difesa dai rumori negli edifici
• Progettazione di barriere acustiche
• Progettazione di interventi finalizzati all’insonorizzazione di locali abitativi.